Archeologo svedese. Studioso di preistoria e protostoria, pubblicò nel
1896 il primo saggio sui resti dell'Età del Ferro in Scandinavia. Fu
direttore del Museo di antichità nazionali di Stoccolma e dal 1897 socio
straniero dell'Accademia dei Lincei. Il suo principale merito accademico fu
l'elaborazione della prima classificazione cronologica, dal Neolitico
all'età del Bronzo e del Ferro, attraverso la comparazione dei materiali
e dei tipi di cultura dell'Europa e dell'Italia settentrionale con i materiali
datati del Mediterraneo orientale. Tra le sue opere ricordiamo:
Oriente ed
Europa (1894-96);
Il metodo tipologico (1903);
La civilizzazione
primitiva in Italia dopo l'introduzione dei metalli (1896);
Cronologia
italica preclassica (1912);
La Grecia preclassica (postumo, 1924)
(Stoccolma 1843-1921).